Il mercato dell’energia rinnovabile è sempre più alla ricerca di sistemi che possano garantire l’accumulo di energia in maniera economica ed ecologica. Fra due anni arriverà sul mercato la prima batteria a flusso organica per l’accumulo dell’energia rinnovabile. L’innovativa tecnologia alla base della soluzione sviluppata da Green Energy Storage, start up italiana specializzata in soluzioni tecnologiche per l’efficienza energetica e lo storage, sfrutta una molecola prodotta dalle piante durante la fotosintesi, chiamata chinone – estraibile dal rabarbaro e da altri vegetali, biocompatibile e a basso costo. Questa batteria è pensata sia per i clienti residenziali che per le utenze commerciali e industriali.

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