Le nuove frontiere della metallurgia guardano alle proprietà del nostro scheletro: leggero ma allo stesso tempo resistente alle fratture. I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston in collaborazione con l’istituto tedesco Max Planck e l’università giapponese Kyushu, hanno presentato su Science un nuovo tipo di acciaio ultra resistente che imita la struttura delle ossa.   Le ossa lunghe hanno in genere una membrana più esterna di tessuto connettivo, il periostio, che ricopre uno strato più denso e compatto (osso corticale). Al di sotto si trova l’osso spugnoso, più poroso, che avvolge un’anima di midollo osseo. I ricercatori sono intervenuti nella nanostruttura di due tipi di acciaio per realizzare una simile composizione multistrato, che ha aumentato la resistenza dei materiali agli stress meccanici ripetuti nel tempo. Potrebbe trovare applicazione nella costruzione di treni, centrali elettriche, aerei e veicoli spaziali.

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