Marzieh Shahadaie è stata nominata recentemente “manager director” della National Petrolchemical Company, il colosso governativo che si occupa dello sviluppo e della gestione del petrolchimico nella Repubblica Islamica e la seconda più grande compagnia di produzione ed esportazione di petrolio e gas del Medio Oriente. Shahadaie ha sottolineato la vitale importanza di creare infrastrutture per l’industria petrolchimica e, anche attraverso quest’operazione, di attrarre nuovi investitori, in particolare stranieri. Dichiara inoltre che il settore ha bisogno di finanziamenti annui di 8-10 miliardi: la Repubblica Islamica iraniana intende riaffermarsi come uno dei maggiori protagonisti del settore arrivando ad avere una produzione petrolchimica di 180 milioni di tonnellate all’anno nel 2025, tre volte la produzione attuale.

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