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Produzione di Idrogeno Verde
Produzione di idrogeno verde

Produzione di idrogeno verde: vantaggi e opportunità.

Questa nota applicativa illustra il ruolo degli analizzatori di processo Modcon-Systems nella produzione di idrogeno verde e in particolare nel monitoraggio del processo di elettrolisi, in cui l’acqua viene scissa in idrogeno e ossigeno in strutture specializzate, note come impianti di produzione di “idrogeno verde”.

La produzione di idrogeno verde prevede la decomposizione dell’acqua in idrogeno e ossigeno mediante elettrolizzatori. L’acqua di elevata purezza viene immessa nell’elettrolizzatore per garantire la qualità dell’idrogeno gassoso ottenuto.

Gli elettrolizzatori possono essere suddivisi in due tipi principali: 

  • Elettrolizzatori alcalini: Utilizza un elettrolita liquido alcalino, in genere idrossido di potassio.

  • Elettrolizzatori a membrana a scambio protonico (PEM): Utilizza una membrana polimerica solida come elettrolita

PANORAMICA DEL PROCESSO DI ELETTROLISI

Le celle di elettrolisi sono costituite da un anodo e da un catodo separati dall’elettrolita.
Per gli elettrodi vengono utilizzati materiali speciali come il nichel o il platino, per resistere alle condizioni difficili dell’elettrolisi.
Le reazioni elettrochimiche sugli elettrodi producono idrogeno gassoso al catodo e ossigeno gassoso all’anodo.

Gli impianti di produzione di idrogeno verde sono alimentati da fonti di energia rinnovabili come l’energia solare, eolica e idroelettrica.
Questo rende il processo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Collocando strategicamente gli analizzatori di ossigeno e idrogeno in diversi punti critici dic ampionamento, è possibile monitorare e controllare da vicino il funzionamento degli elettrolizzatori, garantendo una produzione di idrogeno sicura ed efficiente.
Tuttavia, i metodi tradizionali di analisi del processo che prevedono l’estrazione del campione, la riduzione della pressione e lo sfiato nell’atmosfera possono compromettere la sicurezza e l’integrità ambientale nei sistemi di idrogeno ad alta pressione, comportando ulteriori rischi.

PUNTI OTTIMALI PER LA MISURAZIONE DI OSSIGENO E IDROGENO NEGLI ELETTROLIZZATORI

Il contenuto di ossigeno e idrogeno viene tipicamente misurato in diversi punti critici del campione per garantire la sicurezza, l’efficienza del processo e la purezza del prodotto.
Questi punti includono:

Uscita Anodica: Poiché l’ossigeno viene prodotto all’anodo, la misurazione del contenuto di ossigeno all’uscita dell’anodo è fondamentale per monitorare il processo di elettrolisi e garantire che l’ossigeno venga raccolto e gestito in modo sicuro.

Uscita Catodica: L’idrogeno viene prodotto al catodo, pertanto la misurazione del contenuto di idrogeno all’uscita del catodo è essenziale per valutare la purezza e la quantità di idrogeno generato.

Uscita Cella Elettrolizzatore: Nel punto in cui i gas escono dall’elettrolizzatore, vengono misurate le concentrazioni di ossigeno e idrogeno per rilevare eventuali crossover o perdite all’interno della cella. In questo modo si garantisce che i gas siano separati correttamente e che l’elettrolizzatore funzioni in modo efficiente.

Ingresso e Uscita del Sistema di Depurazione dei Gas: Prima e dopo il sistema di purificazione dei gas, è importante misurare il contenuto di idrogeno e ossigeno per verificare l’efficacia del processo di purificazione e garantire che il prodotto finale soddisfi gli standard di purezza richiesti.

Punti di Stoccaggio e Distribuzione: Prima che l’idrogeno sia immagazzinato o distribuito, la sua purezza viene misurata per confermare che soddisfi le specifiche per l’uso previsto, che si tratti di celle a combustibile, processi industriali o altre applicazioni.

Punti di Monitoraggio della Sicurezza: In tutto l’impianto di produzione dell’idrogeno, soprattutto nelle aree in cui i gas vengono stoccati o gestiti, il monitoraggio continuo dei livelli di idrogeno e ossigeno è essenziale per rilevare le perdite e prevenire la formazione di miscele esplosive. 

ANALIZZATORI DI OSSIGENO E IDROGENO IN LOCO NEGLI ELETTROLIZZATORI

L’analizzatore di ossigeno MOD-1040 utilizza un’avanzata tecnologia di sensori ottici, che lo rende ideale per il monitoraggio in loco. L’analizzatore di idrogeno MOD-1060 si basa sul principio della conducibilità termica, ideale per misurare gas con conducibilità termica significativamente diversa, come H2 e O2.

BENEFICI DELLE ANALISI IN LOCO

 Ampio campo di misura: Capacità di misurare un ampio spettro.
Tempo di risposta rapido: Essenziale per il monitoraggio in tempo reale.
Alta precisione e accuratezza: Assicura misurazioni affidabili per la sicurezza e la qualità.
Bassa manutenzione: Richiede calibrazioni e sostituzioni meno frequenti.
Versatilità: Adatto per il monitoraggio dei gas in diversi settori industriali.
Riduzione delle interferenze: Letture accurate con interferenze incrociate minime da parte di altri gas.
Sicurezza migliorata: Riduce il rischio di esplosioni e incendi grazie alle approvazioniATEX / IECEX / SIL2.
Efficienza operativa: Migliora il controllo del processo e la purezza del prodotto.
Risparmio sui costi: Semplifica la progettazione del sistema e riduce la necessità di classificare le apparecchiature in aree pericolose.

TRASLOCO
NEL nuovo magazzino

DAL 16 AL 22 Novembre

Precision Fluid Controls trasferirà il proprio magazzino aziendale in una nuova struttura, ubicata in Via del Commercio 15/A
20090 Buccinasco
, a poca  distanza dall’attuale sede. 

La ricezione delle forniture e le spedizioni saranno temporaneamente interrotte.