Il settore medicale è sempre più soggetto al una pressione crescente su budget e responsabilità finanziaria, con una tendenza significativa incentrata sulla ricerca di nuove modalità di utilizzo delle risorse disponibili e ambiti su cui risparmiare.
Una delle spese principali nella maggior parte degli ospedali sono i costi di acquisto o di produzione dei vari gas medici necessari, come aria medicale, azoto, ossigeno e protossido di azoto. Spesso l’uso e il consumo di questi gas non viene né monitorato né misurato o, anche se fatto, si tratta spesso di una stima approssimativa, imprecisa e registrata solo in formato cartaceo.
La maggior parte degli ospedali fa riferimento all’intervallo di svuotamento delle bombole/serbatoi (in cui sono contenuti i gas) per determinare il livello di gas utilizzato. Ci sono certamente molti problemi associati a questo metodo, come:
- La quantità di gas in un serbatoio di dimensioni specifiche può variare sensibilmente, anche quando consegnato direttamente dal fornitore
- Non è possibile determinare con precisione il consumo totale di gas e i tempi di picco del consumo
- Le perdite potrebbero non essere rilevate
- Non è possibile determinare il punto specifico di consumo
Questo rende la gestione dei costi totali e l’assegnazione dei costi di fatturazione ai singoli reparti e sezioni molto difficile.
È stato richiesto a un’azienda specializzata nella progettazione, installazione e manutenzione dei sistemi a gas di installare una rete di gas medicale all’interno di un nuovo ospedale.
Per soddisfare i requisiti di precisione e affidabilità, sono stati offerti degli strumenti per la misurazione del flusso di massa termica dotati di display multifunzione integrati. Oltre al risultato della misurazione della portata ( attraverso la tecnologia CTA – Constant Temperature Anemometry), gli strumenti per la misurazione del flusso di massa termica hanno offerto dei vantaggi aggiuntivi, quali:
- Nessun rischio di intasamento
- Nessuna usura, data l’assenza di parti mobili
- Ostruzione minima al flusso del gas e, quindi, perdite di carico estremamente ridotte
Oltre ai display locali integrati, sono stati messi a disposizione sia i segnali di uscita da 4…20 mA che RS232, garantendo così l’integrazione con il BMS (Building Management System). Questo offre all’utente finale data logging continuo in tempo reale e attivazione degli allarmi da remoto in caso di passaggio del gas in stato di flusso alto o basso. Come ulteriore sicurezza, lo strumento offre sia una totalizzazione integrata della portata e ulteriori allarmi hi/lo.
L’installazione degli strumenti di misurazione del flusso di massa per l’applicazione nell’ospedale in esame ha apportato al cliente i seguenti vantaggi:
- Sulle reti primarie:
- Attribuzione separata per reparti di ospedali/cliniche/laboratori che condividono la medesima fonte di gas medicale
- Controllo e acquisizione dei dati relativi ai consumi
- Rilevazione di perdite nella linea del gas, nel sistema di sfiato di sicurezza e nella fonte di gas medico
- Sulle reti secondarie:
- Attribuzione indipendente dei consumi di gas tra i reparti degli istituti sanitari
- Rilevamento di consumi eccessivi
- Controllo e acquisizione dei dati relativi ai consumi
- Rilevamento di perdite nella linea del gas