Come garantire il flusso di ventilazione nel sistema di sicurezza del combustibile LNG a bordo di una nave
I costruttori di imbarcazioni marine e i fornitori di sistemi hanno collaborato con gli armatori per garantire la conformità con una serie di regolamenti ambientali in continua espansione. Per ottemperare alle normative costiere volte a limitare l’inquinamento atmosferico prodotto dai motori, le navi stanno impiegando motori a doppia alimentazione, in grado di funzionare a gasolio quando sono in mare aperto, e di passare a combustibili più puliti, come il GNL, mentre sono vicino alla costa. Il ricorso al GNL nell’impianto di approvvigionamento di energia della nave comporta anche nuove sfide per la sicurezza a bordo.
Problema
Un fabbricante leader mondiale di motori marini a doppio combustibile adotta un sistema di ventilazione con tubi a doppia parete per evitare l’innesco del GNL in caso di perdite. Necessita che gli operatori a bordo delle navi vengano avvisati se il flusso dello sfiato viene in qualche modo limitato o interrotto. La sfida era individuare un sensore altamente sensibile dotato di un design robusto e affidabile, in grado di rilevare portate molto basse e di resistere alle applicazioni marine/di bordo e approvato per l’installazione in un ambiente soggetto a gas potenzialmente esplosivi.
Condizioni di flusso
- Diametro del tubo: SCH40 da 2″, o a doppia parete, SCH80 da 4″ o da 6″
- Composizione mezzo: Aria
- Intervallo di portata: da 0,1 m/sec a 37 m/sec [da 0,3 ft/sec a 120 ft/sec]
- Livello di allarme di flusso/punto di attivazione: Allarme di portata principale impostato a ≤ 0,3 m/sec (1 ft/sec) per segnalare una condizione critica di portata bassa; il secondo allarme opzionale viene impostato a 2 m/sec [6,6 ft/sec] per segnalare la diminuzione della portata.
- Stato relè: energizzato in caso di flusso oltre il punto di attivazione
Soluzione
Flussostato FCI, modello FLT93 Installazione di un singolo flussostato FLT93 o, se il progetto del sistema specifica la ridondanza, due flussostati FLT93 in sezioni personalizzate del raccordo a flangia da una società di strumentazione marina specializzata. Il flussostato FLT93 soddisfa il requisito di sensibilità alla bassa portata, dispone di doppi relè per entrambi i punti di allarme di bassa e nessuna portata, è dotato di certificazioni globali per l’installazione in aree pericolose classificate Div. 1/Zona 1, e possiede un MTBF di 180 anni e una valutazione SIL 2 come prova di affidabilità e lunga durata. L’involucro opzionale in acciaio inossidabile del flussostato FLT93garantisce una resistenza superiore alla corrosione dovuta all’ambiente marino.
Flussostato FCI modello FLT93S o FLT93F con involucro opzionale in acciaio inossidabile
Vantaggi
- Facile da installare grazie a un punto di inserimento filettato nel tubo
- Dispositivo approvato per l’installazione in aree pericolose, permette di ridurre i costi di cablaggio e di installazione
- Il design robusto del circuito e l’involucro estremamente resistente assicurano una lunga vita operativa senza preoccupazioni
- La tecnologia priva di parti mobili abbatte i controlli e le spese di manutenzione ordinaria
- La conformità allo standard IEC 61508 (SIL 2) garantisce la massima affidabilità e un funzionamento sicuro