FORNITURA DI CO2 PER IL CONTROLLO DEL PH NELLA RIMINERALIZZAZIONE DELL'ACQUA POTABILE

La Rimineralizzazione dell’acqua potabile: a cosa serve.

La desalinizzazione, un processo impiegato per l’eliminazione di sali e minerali dall’acqua di mare o salmastra, viene utilizzata in Medio Oriente per ottenere acqua potabile. La tecnica principale impiegata in questo ambito è l’osmosi inversa (OI), dove i filtri a membrana rimuovono dall’acqua particelle, ioni e diverse molecole. Ai fini della potabilità, tuttavia, l’acqua ottenuta tramite OI è troppo pura, nel senso che sono stati rimossi dall’acqua originale anche i minerali necessari per l’uomo.

A tal fine, minerali come il carbonato di calcio devono essere “reintrodotti” nell’acqua prodotta da OI. Tuttavia, in presenza di livelli di alcalinità dell’acqua troppo elevati, che si riflettono in un pH troppo altro, il carbonato di calcio non può disciogliersi e precipiterà. Controllare il pH è essenziale e questa verifica si può eseguire, tra le varie modalità, introducendo il gas di anidride carbonica (CO₂) in modo controllato. Disciolta in acqua, l’anidride carbonica si convertirà parzialmente in acido carbonico, riducendo il pH dell’acqua, facilitando così la dissoluzione del carbonato di calcio.

Una società con sede nel sud negli Stati Uniti, attiva nel settore dei sistemi per il trattamento delle acque e la produzione di ghiaccio secco, ha chiesto a Bronkhorst USA di aiutarla a trovare una soluzione per misurare accuratamente i flussi di CO₂ per il controllo del pH ai fini della rimineralizzazione in un impianto di desalinizzazione.

Richieste di applicazione

Il cliente deve disporre di una soluzione compatta per la misurazione accurata delle portate di anidride carbonica (CO2) gassosa. Inoltre, questa soluzione di misurazione deve gestire gas a bassa pressione e funziona preferibilmente a costi contenuti.

Punti fondamentali

Dimensione compatta del misuratore di portata massico
Calo di pressione ridotto
Risposta accurata e rapida

Soluzione di processo

La soluzione di Bronkhorst consiste in un misuratore di portata massico termico IN-FLOW usato per misurare in modo accurato il flusso di CO₂. Durante il processo di desalinizzazione a valle della fase di osmosi inversa (OI), un analizzatore misura in tempo reale il pH dell’acqua derivante da OI e trasmette questo segnale a un PLC (controllore logico programmabile) che comunica al dispositivo Bronkhorst la quantità di CO₂ da dosare. In realtà, il PLC controlla una valvola per alimentare il gas di CO₂ in una grande conduttura idrica da 2″ per il controllo del pH. Con l’attuale dispositivo IN-FLOW, è possibile alimentare fino a 10 kg di CO₂ l’ora, con un’accuratezza di ±0,5% della lettura, oltre a ± 0,1% del fondo scala.

Il cliente è soddisfatto della dimensione molto più ridotta di IN-FLOW rispetto a molti misuratori di portata di tipo Coriolis di altre marche che aveva usato precedentemente. Il dispositivo è in grado di funzionare da subito e necessita solo di una calibrazione dello zero. Le dimensioni compatte del misuratore rappresentano un vantaggio nell’impianto di desalinizzazione e l’elevata velocità di risposta consente un feedback rapido del controllo del pH.

Oltre ai costi di acquisto, anche i costi operativi del dispositivo sono ridotti rispetto ad altri misuratori di portata, grazie al calo di pressione ridotto di IN-FLOW. È quindi possibile lavorare con pressioni più basse: la stessa portata del gas può essere ottenuta utilizzando una differenza di pressione inferiore con costi altrettanto inferiori.

Oltre al misuratore di portata IN-FLOW per l’applicazione corrente, Bronkhorst ha anche fornito il misuratore di portata massico MASS-STREAM – uno strumento basato sul principio del passaggio diretto – per un’applicazione simile per il dosaggio di CO₂, mettendo così in risalto il proprio ruolo di fornitore unico di vari tipi di dispositivi di portata massici.